Quasi 4mila euro di risparmio: i supermercati più convenienti in Italia

Scritto il 03/09/2025
da Alessandro Ferro

Se è vero che il carrello della spesa ha mediamente subìto ulteriori ritocchi verso l'alto, è possibile risparmiare cifre considerevoli: ecco la classifica dei supermercati più economici

I dati sono inconfutabili e indicano un aumento annuo della spesa nei supermercati del 2,2% tra marzo 2024 e marzo 2025 con un'impennata addirittura del 26% rispetto all'epoca pre-pandemia come dimostrato da Altroconsumo. L'ottima notizia è che sia possibile risparmiare davvero cifre considerevoli sia per famiglie che per single e fino a 3.700 euro l'anno.

Dove si risparmia di più

Altroconsumo ha preso in esame ben 1.150 punti vendita e 1,6 milioni di prezzi per stilare la sua classifica dove si evince che Eurospin sia al primo posto per quanto riguarda i prodotti più economici con costi ridotti fino al 40% rispetto alla media nazionale. In numeri, questo si traduce nel risparmio della cifra appena scritta per una famiglia composta da quattro persone. Carrefour, invece, offre il maggior risparmio sui prodotti che recano il suo marchio con un risparmio che può arrivare a 3.308 euro l'anno.

Un risparmio significativo

L'Istat stima che annualmente un nucleo familiare di quattro persone spenda poco più di novemila euro: una cifra considerevole che può essere ridotta considerevolmente scegliendo prodotti specifici in supermercati specifici. Vantaggi anche per le coppie che a fronte di 8.200 euro di spesa media annua possono risparmiare anche 3.273 euro; lo stesso vale per i single che mediamente, in Italia, spendono 5.638 euro ma che possono risparmiarne 2.249.

L'escalation dal 2021

Come accennato, è dal 2021 che l'aumento della spesa non si arresta: Altroconsumo spiega che i prezzi medi sono aumentati del 26% nei discount, del 24% nei supermercati e del 23% negli ipermercati in questi ultimi cinque anni e che nell'ultimo anno fanno registrare +2,2% i supermercati tradizionali, subito dietro i discount (+2,1%) e gli ipermercati (+1,9%). "Pur trattandosi di incrementi contenuti - spiegano gli esperti - i rincari risultano comunque superiori a quelli registrati nella rilevazione precedente, segno che le tensioni sui prezzi non si sono ancora esaurite".

Classifiche per tipo di spesa

Come ultima analisi, valutando attentamente cosa accade per la tipologia di prodotti acquistati (quindi un mix di marche), l'associazione dei consumatori ha visto che sono Famila e Famila Superstore a piazzarsi al primo posto con indice 100, seguiti subito dopo da Coop (101), Conad (102), Panorama e Tigre (entrambe con indice 103). "Tuttavia, il vero risparmio si ottiene facendo la spesa mista nei discount. In questa categoria domina In’s Mercato, con indice 100. In sua assenza, si può optare per Eurospin (102) o Lidl (106), anch’essi competitivi".